Arbitro:
Zanzi di Lugo di Romagna Angoli: 6-5 Recupero:
1' e 4' Ammoniti:
Belardi (N), Corrent (N), Consonni (N), Agostini (G),
Felci (G), Grillo (G). Spettatori:
35.712 Note: Osservato un minuto
di silenzio prima della gara in memoria delle vittime del Sud-Est
asiatico, ultras in silenzio per dieci minuti.
GIULIANOVA Greco, Del Grosso F., Del Grosso C., Agostini,
Tangorra, Siroti, Felci, Obbedio, Cozzolino, Piemontese (16´st
Grillo), Paladini (16´st De Felice). A disp.: Carpineta,
Astarita, Valentini, Scartozzi, Trevisan. All.: Gentilini
Cronanca: NAPOLI - Il Napoli, il nuovo Napoli messo su grazie alle
operazioni di mercato portate avanti dalla società di De
Laurentiis, infila il quinto successo consecutivo casalingo
e rosicchia punti importanti alle prime della classe. Escluso
lo squalificato Romito, difensore proveniente dal Chieti,
e in attesa di vedere prossimamente all´ombra del Vesuvio
i vari Calaiò e Schwoch, nella prima gara
del nuovo anno, l´ultima del girone d´andata, Ventura
manda in campo tutti i giocatori sino ad ora ingaggiati dal diggì
Pierpaolo Marino. A loro il tecnico azzurro aveva chiesto
alla vigilia di dare quella marcia in più e di trascinare
il resto della truppa alla vittoria. E così è stato.
Nel pacchetto arretrato, davanti a Belardi, il tecnico
ligure conferma il terzetto composto da Terzi, Scarlato
e Ignoffo; a centrocampo, insieme ai nuovi arrivati Gautieri,
Fontana e Consonni ci sono Corrent (preferito
all´ultimo istante a Montesanto) e Mora. Coppia
d´attacco formata dal neoazzurro Pià e da
Varricchio. Gentilini, trainer del Giulianova, risponde
con il collaudato 4-4-2. Greco tra i pali; in difesa, spazio
alla coppia centrale Tangorra-Siroti, sui lati ai fratelli
DelGrosso; in mezzo al campo, Agostini,
mediano roccioso schierato dal tecnico romano in coppia con il
raffinato Obbedio, con Felci e Palladini
a coprire le corsie laterali; in avanti. accanto a Piemontese
il giovanissimo Cozzolino.
La cronaca.
Al 2´ il Napoli va già in vantaggio con Gautieri,
lesto a battere Greco nell´area piccola dopo aver
raccolto un bel cross proveniente dalla sinistra. Ma la gioia
dell´ex atalantino e del pubblico del San Paolo viene strozzata
in gola dal fischio del direttore di gara che annulla la rete
per un presunto fallo del giocatore azzurro al momento di calciare
verso la porta. Al 9´ si vede il Giulianova in attacco.
Piemontesi calcia di sinistro al volo a pochi passi da
Belardi, ci mette una pezza Scarlato deviando la
sfera in calcio d´angolo. Il Napoli sembra ben messo in
campo e i nuovo arrivati offrono quelle garanzie che ci si aspettava.
Al 18´ Fontana sfiora il palo alla sinistra di Greco
su calcio di punizione dal limite dell´area. Passa solo
un minuto e gli azzurri trovano il gol del vantaggio. Azione caparbia
di Corrent che, palla al piede, taglia in due la difesa
abruzzese, grazie ad un rimpallo si ritrova tutto solo davanti
a Greco e lo infila con un violento sinistro. Da qui alla
fine della prima frazione né il Napoli né il Giulianova
offrono rilevanti spunti di cronaca. Da segnalare solo un colpo
di testa ravvicinato di Cozzolino parato in due tempi da
Belardi. Dopo un minuto di recupero il sig.Zanzi
manda tutti a riposo.
Nella ripresa scende in campo un Napoli diverso, più combattivo,
aggressivo e desideroso di mettere alle corde il Giulianova, anche
se dopo soli 6´ minuti Del GrossoC. coglie
il palo alla sinistra di Belardi su calcio piazzato dal
limite. La replica napoletana è affidata a Varricchio
che con un rasoterra insidioso costringe Greco alla deviazione
in corner. Dalla bandierina Fontana indirizza la sfera
direttamente in porta, ma l´estremo difensore abruzzese
evita la capitolazione smanacciando ancora una volta sul fondo.
La squadra di Ventura pigia il piede sull´acceleratore
sospinta dal caloroso incoraggiamento della folla che riempie
il catino di Fuorigrotta. Tra il 16´ e il 18´ Gentilini
e Ventura iniziano il valzer delle sostituzioni. Nelle
fila del Napoli si rivede in campo Sosa, assente dalla
partita casalinga col Sora, che fa il suo ingresso al posto
di un generoso Varricchio. Tra le fila degli ospiti Grillo
e De Felice subentrano rispettivamente a Piemontese
e Palladini. I cambi operati dal tecnico del Giulianova
servono, però, a poco perché al 26´ Pià
scatta sul filo del fuorigioco, raccoglie l´invitante
assist di un Corrent davvero in forma smagliante e pone
la firma sotto al secondo gol azzurro. Nonostante il doppio vantaggio,
il Napoli non frena la sua furia. Al 33´ Gautieri
colpisce il pallone di testa a pochi passi dalla porta sul traversone
di Consonni, Greco ci mette una pezza rifugiandosi
in corner. Un minuto dopo, Consonni, uno dei migliori,
viene sostituito da Ventura con Montesanto. Il neo
azzurro esce dal campo accompagnato dall´ovazione di tutto
lo stadio. Il Napoli del nuovo anno è diverso rispetto
a quello del passato. Offende di più e sbanda di meno in
difesa. Le occasioni per incrementare il bottino fioccano una
dopo l´altra. Al 35´ Pià, ancora lui,
divora la palla del possibile 3-0 spedendo sul fondo un colpo
di testa con la porta spalancata. Il Giulianova, poveretto, cerca
di reagire e si rende pericoloso con Cozzolino. La battuta
a rete del centravanti giallorosso è, però, preda
di Belardi. Ad un minuto dal termine il Napoli va per la
terza volta in gol. Corre il 44´ quando Pià approfitta
di un rinvio errato di Greco e serve il liberissimo Sosa.
L´argentino non ci pensa più di tanto e deposita
il pallone alle spalle dell´esterefatto portiere abruzzese.
Dopo 4´ di recupero arriva il triplice fischio che decreta
la schiacciante vittoria azzurra.
Fra tre giorni si scende nuovamente in campo, anche se a partire
da domani le trattative di calciomercato torneranno a spadroneggiare
sulle pagine dei quotidiani. Nella prima partita del girone di
ritorno il Napoli sfiderà in trasferta la Vis Pesaro. In
occasione della gara d´andata giocata al San Paolo gli azzurri
riuscirono a cogliere i tre punti. Ci si attende il bis, ma senza
le enormi sofferenze patite in quella sera di ottobre quando la
staffilata vincente di Varricchio giunse solo nell´over
time e quando ormai tutte le speranze erano quasi sopite.
Belardi,
Terzi, Mora, Corrent, Scarlato, Ignoffo, Fontana, Consonni (34´st
Montesanto), Varricchio (18´st Sosa), Gautieri (36´st
Montervino), Pià. A disp.: Gianello, Savino, Bonomi, Gatti.
All.. Ventura
